COTTURA SOLARE -SOLAR COOKING
La cucina parabolica ad energia solare è adeguata per famiglie e piccole comunità
La deforestazione / desertificazione
provocate dalla raccolta della legna e dall’allevamento del bestiame, sommate alla siccità e ai cambiamenti climatici, costituiscono un grave problema in alcune zone del pianeta.
Con le cucine solari inoltre la sterilizzazione dell’acqua diventerebbe accessibile a tutti, e non, come finora, un lusso riservato a chi ha abbastanza legna o kerosene per bollirla
Inoltre portano il vantaggio di fare risparmiare, alle donne, una media di 5 ore al giorno di ricerca e traino di legname, oltre che l’aspirazione di fumi tossici, causa di molte malattie respiratorie. Con esse si alza la qualità della vita nelle comunità.
La scarsità di legna arriva a tali livelli che in certi momenti è più costoso quello che viene bruciato sotto la pentola che il cibo riscaldato nella stessa.
Questo problema può essere ridotto in parte mediante l’utilizzo dell’energia solare, abbondante nei paesi del Sud.
La natura gratuita dell’energia solare fornisce ovvi vantaggi nelle aree di grande insolazione e bassissime risorse economiche.
La sfida che dobbiamo affrontare è il fabbisogno di milioni di queste cucine per risolvere il problema della mancanza di legna.
Il nostro primo obiettivo è quello di trovare il modo di fare conoscere ed usare le cucine laddove potrebbero usarle e non le conoscono.
E’ fondamentale raccogliere notizie sulle condizioni in cui la cucina funziona, oppure dei vantaggi e svantaggi di questa proposta.
Il secondo obiettivo è quello di promuovere la costruzione locale delle cucine. Questo permette di abbassare il costo, di diminuire la dipendenza dal Nord per la manutenzione, e di renderle accessibili a molta più gente.
Concentra i raggi del sole sulla pentola e la riscalda.
Possono raggiungere le stesse temperature delle cucine tradizionali (c.a. 200 ºC). Si può pertanto anche friggere e cuocere al forno
Poco peso e facile trasporto
Semplice montaggio, indipendenza locale.
Facile manutenzione.
Marocco – Mali – Burkina Faso – Niger – Tunisia – Albania – Camerun – India – Kenya – Eritrea – Mozambico – Tanzania – Madagascar
Malawi – Costa D’Avorio – Congo – Ghana – Ciad – Perù – Guinea Bissau – Cuba – Angola – Benin – Nicaragua – El Salvador – Senegal